L’impatto che l’attività sportiva ha sui giovani è ampiamente sottovalutato e lo è ancora di più se si considerano gli effetti positivi, in termini di riabilitazione e recupero della socializzazione, che l’attività sportiva svolge sulle persone disabili e in condizione di svantaggio sociale. Per quanto possibile, le attività saranno a contatto con l’ambiente naturale. La proposta didattica, svolta nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti, intende favorire attraverso le pratiche motorie e sportive il miglioramento del livello di socializzazione, la riduzione dello stress e dell’ansia attraverso il movimento corporeo, favorire la percezione dell’altro, insegnando a leggere i movimenti degli avversari, a comprenderne le intenzioni e a regolarsi di conseguenza.
Per gli allievi dell’infanzia e prime classi della primaria l’attività prevede una preparazione e primo approccio alle diverse discipline sportive. Per gli alunni delle ultime classi della scuola primaria e della scuola secondaria di secondo grado vengono offerte attività di calcetto, volley, karate, hip pop.
Le attività offerte comprendono:
- Avviamento allo sport ( 3-4 anni)
- Calcetto per età dai 5 agli 11 anni: Il calcio è senza dubbio lo sport di squadra più seguito in Italia. Questa popolarità gli attribuisce effetti positivi sulla popolazione degli adulti ma anche dei più piccoli. Attraverso il nostro progetto, ogni bambino sarà in grado di sviluppare le proprie capacità sportive, imparando, in primis, a gestire il proprio corpo e, successivamente, il nostro “strumento” di lavoro: il pallone. In base ad ogni fascia di età, sono stati inseriti esercizi tali da garantire un veloce e giusto apprendimento delle conoscenze calcistiche. Tra gli obiettivi ci sono: conduzione della palla, apprendimento e miglioramento dei fondamentali (passaggio e tiro), gioco di squadra.
- Pilates
- hip hop, moderno e street dance per integrare movimento, ritmo, coordinazione